Rimini tra i Comuni fondatori del "Club delle Città 30 e lode"
Apprendiamo con piacere che Anche Rimini sarà tra i Comuni fondatori del "Club delle Città 30 e lode".
In data 5 agosto avevo invitato il nuovo
assessore alla Mobilità R.Frisoni ad entrare nel
club e lavorare sulle zone"30" e sui percorsi
casa- scuola.
Bene vorremmo che questi temi entrassero in modo
strutturale nel redigendo PUMS(piano urbano della
mobilità sostenibile)
con l'obiettivo di ridurre fra 5 anni al 50 % gli spostamenti
in auto rispetto al 61% attuale
Il “Club delle Città 30 e lode”, sarà un coordinamento di città impegnate nella
costruzione di una mobilità nuova, con l’intento di condividere bisogni,
strumenti ed esperienze. Il club, che al momento comprende una quindicina di
Comuni italiani, si propone di costruire “un’alleanza strategica” che permetta “
alle città di diversa dimensione e ubicazione, di contribuire al massimo delle
proprie possibilità agli obiettivi nazionali ed europei di risparmio energetico,
di efficienza della mobilità e di miglioramento della qualità di vita degli abitanti”.
L’ambizione del Club delle Città 30 e lode è quello quindi di candidare le città di
medie dimensioni a diventare luoghi di eccellenza della mobilità attraverso la
sperimentazione di azioni innovative e l’introduzione di buone pratiche consolidate.
“Una sfida che il Comune di Rimini accetta volentieri, soprattutto considerando che
la mobilità sostenibile rappresenta uno dei principali ambiti su cui intendiamo
lavorare e investire nei prossimi mesi - sottolinea l’assessore Roberta Frisoni -
per rispondere all’esigenza dei cittadini di una maggiore sicurezza e qualità
degli spazi pubblici urbani”.
Con 61 auto ogni 100 abitanti, l’Italia infatti si colloca ai vertici delle classifiche europee
per tasso di motorizzazione, congestione e inquinamento. Una situazione che da tempo
ha fatto emergere la necessità non più rinviabile di far sì che lo spazio pubblico non
possa essere ad uso esclusivo delle automobili. “Una necessità che accomuna realtà
piccole e grandi, italiane e non - prosegue l’assessore Frisoni - per questo ritengo
che per Rimini sia indispensabile promuovere sinergie a livello nazionale e internazionale
con le realtà che come noi hanno deciso di investire idee e risorse su una nuova
concezione di mobilità. Oltre all’esperienza che abbiamo sposato del ‘Club delle
Città 30 e lode’, stiamo infatti lavorando per inserirci in network internazionali
che vedono le capitali europee ragionare sui temi della mobilità sostenibile e
delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie nella pianificazione e gestione di servizi di trasporto innovativi”.
“Dopo aver dato una nuova impronta allo sviluppo urbanistico della città, con lo stop al
cemento e la dotazione di nuovi strumenti di pianificazione, il prossimo passo che
dobbiamo compiere è quello di pianificare e gestire un sistema di mobilità sostenibile e inclusiva - conclude l’assessore Frisoni -. Questo è il compito che dovrà svolgere
in nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile in corso di redazione e che dovrà
guidare tutte le azioni messe in campo su questo fronte”. Il Club delle Città 30 e lode
sarà presentato nel fine settimana a Verona nell’ambito di Cosmo Bike Mobility,
la seconda edizione dell’evento fieristico dedicato al tema della ciclabilità urbana
al quale parteciperà anche una rappresentanza dell’amministrazione comunale di “Rimini”.