Bimbimbici tutto l’anno è un progetto di integrazione funzionale delle azioni di carattere comunicativo, organizzativo, infrastrutturale e di riqualificazione dei percorsi ciclopedonali casa-scuola legato al tema della mobilità attiva da avviare nelle classi IV e V di sei scuole primarie.
L’obiettivo del progetto è quello di diventare un contenitore di più azioni ed eventi da svolgere nell’arco di tutto l’anno scolastico in grado di coinvolgere ed educare i bambini di età compresa fra i 6 e 10 anni all’uso della bicicletta e alla conoscenza delle regole del codice della strada individuando, in tale periodo della vita del bambino, il momento ideale per l’apprendimento di modi di comportamento con il prossimo. In particolare, è in questa età che il bambino aumenta progressivamente la propria partecipazione autonoma agli spostamenti e contemporaneamente acquista gli strumenti di conoscenza necessari per comprenderne le regole e di conseguenza per valutare la scelta del proprio comportamento in riferimento a quello degli altri ed in una prospettiva di reciproco rispetto.
Il progetto ottimizza l’organizzazione e gli effetti delle azioni attraverso la cooperazione e il coordinamento di più soggetti: l’Associazione Fiab Rimini – Pedalando e Camminando, la Polizia Municipale, gli Uffici della Mobilità, dei Lavori Pubblici e della Pubblica Istruzione del Comune di Rimini, le Istituzioni Scolastiche e i genitori dei bambini da coinvolgere nel progetto, Anthea.
Analisi del contesto
È diventato ormai generale la richiesta di una città dove prevalga una mobilità sostenibile su percorsi affidabili in un ambiente sano ed anche se le città non risultano ancora sufficientemente sicure per i bambini, ciò non significa che dobbiamo continuare a “blindarli” nelle auto per garantire loro la sicurezza necessaria. Dobbiamo invece rimuovere progressivamente le criticità dei percorsi e contemporaneamente dobbiamo fornire ai più giovani dei riferimenti comportamentali utili per muoversi in autonomia e sicurezza.
A partire dai 5-6 anni il bambino desidera andare alla scoperta del suo ambiente, all’esterno della sfera familiare. La scoperta dell’ambiente, gli incontri con i compagni sulla strada, il sentimento d’appartenenza ad un mondo a lui familiare sono le basi di questo apprendistato di autonomia. Il bisogno di spostarsi in maniera indipendente, prima a piedi poi in bicicletta, giocando e vivendo con gli altri, assume una funzione importante nello sviluppo globale del bambino.
La bicicletta è uno dei mezzi di spostamento che aiuta il bambino ad acquisire una prima autonomia personale, sia negli spostamenti quotidiani che in “situazione di viaggio”.
Obiettivi
- Sviluppare una maggiore conoscenza corporea, l’importanza dell’ esercizio fisico, della salute e della pratica sportiva anche quotidiana ed autonoma;
- Promuovere l’uso responsabile, sicuro e consapevole della bicicletta;
- Favorire un approccio “ecologico” della vita in città e il rispetto dell’ambiente circostante;
- Avviare una prima conoscenza delle componenti della bicicletta ed all’uso responsabile;
- Aumentare la capacità di ascolto e concentrazione;
- Educare al rispetto dell’altro, alla collaborazione e alla cooperazione;
- Favorire l’integrazione sociale;
- Rafforzare la sicurezza di sé e superare situazioni di disagio e insicurezza.
Azioni di progetto
- Incontri con i genitori e gli insegnanti per illustrare il progetto e la sua ricaduta sui ragazzi;
- Incontri di organizzazione degli spostamenti casa-scuola senz’auto, cui partecipino i volontari dell’associazione, la Polizia Municipale, i responsabili degli uffici incaricati della progettazione, regolamentazione e controllo dei percorsi ciclopedonali ed eventualmente un medico che evidenzi gli aspetti positivi del movimento ai fini dello sviluppo fisico e della salute;
- Un concorso di disegno sul tema della bicicletta che preveda una mostra e la premiazione nella giornata di Bimbimbici;
- Partecipazione alla giornata Giornata Nazionale “Tutti a scuola a piedi o in bici” promossa da FIAB il 21 marzo di ogni anno per incentivare bambini e genitori ad andare insieme a scuola a piedi o in bicicletta;
- Organizzazione di una ciclogita di 6/8 km (2 ore circa) per ogni classe ( IV e V) il cui itinerario è definito preventivamente dall’Associazione con gli insegnanti ed i vigili. La ciclogita è guidata dai volontari di FIAB Rimini e dagli agenti della PM, ha partenza dalla scuola (possibilmente) e prevede di attraversare in sicurezza i principali luoghi di interesse della città di Rimini dando la possibilità ai bambini di elevare multe simboliche a chi non rispetta le regole del Codice della Strada e rilevare i punti critici che riscontrando lungo il percorso da segnarle, in seguito, al Comune affinché provveda ad adottare gli interventi necessari per la messa in sicurezza dei percorsi.
- Coinvolgimento dei bambini nel gioco di squadra “Pedalo e imparo” dove si verifica il livello di preparazione in merito ai concetti di sicurezza, visibilità e comportamenti sulla strada al fine di ottenere le conoscenze necessarie per ottenere il “diploma di Bravo Ciclista”;
- Partecipazione all’evento nazionale di Bimbimbici (che si svolge generalmente la seconda domenica di maggio);
- Proposta di organizzazione della “Giornata della Bicicletta”: una mattinata nella quali gli alunni possano sperimentare un percorso ciclistico su un circuito di prova allestito all’interno cortile della scuola o nelle immediate vicinanze e giocare a “La bici spezzata”. Questa giornata può prevedere anche il coinvolgimento del Comune di Rimini richiedendo la riqualificazione (temporanea) degli spazi antistanti alla scuola attraverso l’elaborazione di proposte come: chiusura di tratti di strada, istituzione della Strada Scolastica, introduzione del limite di velocità a 20 o 30 km/h, interruzione della circolazione veicolare negli orari di entrata/uscita dei bambini, riorganizzazione dei cortili delle scuole per dedicare spazi sicuri al parcheggio delle bici, ecc.;
- Coinvolgimento degli alunni al progetto “RiCiclo – una bici per ogni bambino, nessun bambino senza bici” : iniziativa nata per dare a tutti i bambini la possibilità di andare in bicicletta recuperando vecchie piccole bici abbandonate/in disuso e rese nuovamente funzionali e sicure da Ciclofficina Rimini.
Come partecipare
Sei un insegnante, un genitore o un alunno che è vorrebbe avviare con la classe un progetto sulla mobilità in bicicletta?
Se il progetto ti ha incuriosito e vuoi saperne di più o hai dei dubbi, contattaci per avere maggiori informazioni e organizzare Bimbimbici tutto l’anno al meglio nella tua scuola.